Guida seo – On Site
GUIDA SEO 2016:
Consigli per esperti e per interessati
La Seo (Search Engine Optimization) è una materia complessa per 3 motivi fondamentali:
- I Motori di Ricerca decidono arbitrariamente le regole per il posizionamento dei contenuti
- Regole ed aggiornamenti sono in continua evoluzione (soprattutto in casa Google)
- E' una materia ricca di concetti e di regole da seguire. Ed è in continua evoluzione. Se ti fermi sei perduto
Detto questo, passiamo al concreto. Come si mette in pratica quel numero ampio di regole SEO?
Concetti Fondamentali per una buona Search Engine Optimization
On-Page Seo
Contenuti del sito: Pertinenti e Autorevoli. Scrivere molto, in maniera approfondita e utile per l’utente che leggerà. Suddividere bene le porzioni di testo perché siano leggibili facilmente, con argomenti per precisi per ciascuna di esse.
Prima Regola Tecnica
Pensare a cosa cercano gli utenti/clienti target e fare in modo che le “parole chiave “ compaiano sul sito.
2 Fondamentali Regole Derivate
- Struttura ciascuna pagina del sito in base alle parole chiave
- Rendi chiaro ai Motori di Ricerca che la pagina ruota intorno a quella parola chiave
Ottimizzazione On-Page
I Motori di Ricerca indicizzano le pagine web in base alle parole chiave contenute, proprio perché esse rispondono alle ricerche degli utenti del web. Ma è ovvio che la stragrande maggioranza di realizzatori di siti o pagine web, userà tali parole.
Quindi bisognerà inserire le parole chiave nei posti giusti e creare testi accattivanti con una certa presenza delle keywords (parole chiave) ma non eccessiva, per evitare la cosiddetta “keyword stuffing”.
Dove inserire le keywords:
- Nella URL
- Nel Titolo della Pagina
- Nel meta-tag Description
- Nella Testata della pagina
- Nel contenuto della Pagina
Avvertimento!!! Evitare l’esagerato riempimento della pagina con parole chiave e cadere appunto nel “keyword stuffing” è bene usare dei sinonimi della parola chiave puntata nella pagina
Quindi, piuttosto che imbrattare una pagina per cercare di attirare l’attenzione dei Motori di Ricerca (magari sortendo l’effetto contrario): Da il giusto valore alla pagina e usa le parole chiave per questo scopo.
Esempio pratico per scrivere una presentazione tecnicamente corretta sulle “scarpe sportive”
“Le scarpe sportive che abbiamo esposto per la vendita sono le più innovative di sempre. La loro aerodinamicità è esclusiva. Scarpe da ginnastica specifiche per la corsa o la passeggiata sportiva. Una scarpa atletica ma che può essere calzata tutti i giorni. L’uso quotidiano di scarpe sportive, aiuta a mantenere elasticità dei legamenti e favorisce la stimolazione della muscolatura delle gambe...”
In questo modo si evita di ripetere la stessa parola chiave che infastidisce i Motori di ricerca, ma anche l’utente. E si permette al testo di essere considerato anche per le “long tail keywords” cioè quelle parole chiave di lungo taglio come “scarpe da ginnastica specifiche per la corsa”, presente nell’esempio.
Tag e Description
Compilare i campi dedicati ai Title per i Motori ( massimo 70 caratteri) Meta Description (massimo 160 caratteri)per gli utenti, scrivendo frasi accattivanti per prepararli ad una azione successiva che deve verificarsi nel sito.
Contenuto
Ricordare sempre che il contenuto è fondamentale. I Crawler dei Motori di Ricerca lo considerano molto e si basano su di esso per definire l’attinenza di un testo e associarlo a determinate parole chiave, infine offrirlo in risposta ai navigatori.
Localizzazione o Geo-localizzazione
Sempre più importante per i Motori di Ricerca è localizzare o geolocalizzare le imprese. Questo permette loro di associare meglio le parole chiave e dare una risposta più precisa agli utenti. Dunque di alzare il loro livello di efficienza.
Riflettete bene. Se i Motori vogliono essere più apprezzati offrendo risposte precise anche nella localizzazione, evidentemente danno importanza a questo aspetto e allora…non ci resta che fornire informazioni sulla localizzazione della nostra impresa, del nostro business.
Usa uno strumento di Google, crea la pagina GoogleMyBusiness.
Riepilogo
Crea le pagine intorno alle keywords. Ma non creare una muraglia di keywords. Differenzia tali keywords con sinonimi e frasi simili. Scegli un numero di parole chiave e vai su Google Adwords Keyword Planner, entra nell'area dedicata alla pianificazione delle parole chiave, pensa attentamente ad alcune parole che ruotano attorno al tuo business e inseriscile nello strumento di Google per avere delle varianti.
scopri di più ==> SEO Off Site
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